- Dal 1950-51 anno della retrocessione degli aquilotti in C, lo Spezia giocherà ben 44 campionati in serie C, comprendendo sia la C unica che le divisioni successive in c1 e C2. Solo nel 2006-07 tornerà in serie B dove rimarrà per due stagioni. Sempre dal 1951 è fallita ben sei volte, eppure resta vitalissima nel panorama calcistico nazionale. Spezia è sinonimo di buon calcio, di grande pubblico, di passione popolare. Al decremento demografico ha fatto da contraltare l’aumento di spettatori medi alle partite, subendo un calo vistoso solo in una parte della stagione 2008-09, quella che ha visto gli aquilotti in D. L’apice nella prima stagione di B e nella seconda parte del campionato di c1 2005-06 quello che frutterà la promozione più importante. L’industria calcio ha fatto meglio di quella turistica, di quella delle municipalizzazioni, della partecipazioni statali. Pagando chiaramente dazi pesanti, come quello del fallimento del luglio 2008, che ha rischiato di vanificare molti degli sforzi. Anche nei momenti di maggior crisi economica, il Picco si è riempito per partite di cartello, dando un esempio grandioso con la famosa iniziativa Lo Spezia siamo noi, azionariato popolare che portò alla raccolta in circa due mesi di poco meno che 750 mila euro. Nel momento in cui il calcio vive oggi un momento complessivo di problematiche economiche, lo Spezia raccoglie nel suo stadio per una finale play off circa 7000 spettatori per un incasso di circa 86 mila euro. Sono dati di grande rilevanza che continuano a porre lo Spezia in una posizione privilegiata rispetto a tante realtà che seppur in categorie superiori, non hanno l’apporto di pubblico degli spezzini. E’ un grosso punto da cui ripartire per ritentare la scalata alla B, per arrivarci e rimanerci il più possibile, emulando quando lo Spezia degli anni quaranta nella cadetteria c’era di casa, anzi a tratti dominandola anche. Dal 1930 passando per la guerra fino al 1951, la città vide consecutivamente la serie B e da questa ottenne lustro che le disgrazie della guerra appannarono.