Come è stato per le altre quattro squadre del nostro comprensorio il tecnico dei lunigianesi Matteo Tedeschi al secondo anno consecutivo sulla panchina dei “galletti” fa il punto della situazione attuale dell’emergenza sanitaria in vigore nel nostro paese da oltre due mesi. Attraverso le nostre virtuali domande sulla squadra giovanile come è stato il suo campionato, come si prospetterà il futuro dei tornei giovanili anche a livello provinciale. A giorni per il calcio dilettanti seguito da quelli giovanili arriverà la sospensione totale cosa ne pensi ? ;” Penso che l'interruzione delle attività sia inevitabile visto il momento che tutta la società sta attraversando e anche se c'è frenesia di alcuni addetti ai lavori circa l'attesa delle decisioni della Fi.g.c. penso che in questi giorni ci siano state decisioni più importanti da prendere visto che in gioco c'è la nostra tutela sanitaria. Come hai gestito questo lungo periodo di inattività? “Gestire periodi di inattività così lunghi è difficile anche a livello professionistico come si può leggere sulla stampa nazionale, figuriamoci a livelli dilettantistici/giovanili. Fin da subito mi è apparsa un'utopia poter riprendere in tempi brevi i campionati e noi non abbiamo seguito programmi di allenamento specifici. Il tuo campionato ? “Fino al l'interruzione il nostro campionato è stato tutto sommato positivo. Ottimo fino a dicembre e meno bene a Gennaio/Febbraio dove abbiamo perso punti importanti che ci hanno fatto perdere contatto con le prime. Secondo te quali decisioni verranno prese in merito ? “La decisione a mio parere da prendere è quella di annullare la stagione. Disputare la partite rimanenti della stagione sospesa nella stagione 2020/2021, ammesso che ci siano le condizioni per poterlo fare, significherebbe rovinare 2 stagioni invece di una. Qualsiasi decisione verrà presa però inevitabilmente creerà malumori.” Mister infine ci saranno eventuali conseguenze nel dopo corona virus ? “Le conseguenze che questa pandemia lascerà saranno purtroppo tantissime. Oltre il vuoto umano delle vite che si è portata via, ci sarà un "vuoto" economico di cui risentiranno le imprese e di riflesso tutto il sistema. Anche il sistema calcio sarà zoppicante se non aiutato a dovere dalle istituzioni. L'aiuto delle iscrizioni però non deve essere un lasciapassare per chi non è in grado di reggere la stagione e la relativa categoria. Riuscire a iscriversi in serie D o Eccellenza perché gratis e poi ritirare le squadre a dicembre per mancanza di fondi per sostenere trasferte e rimborsi spese, sarebbe peggio della mancata iscrizione. Aiuti si, ma con cognizione di causa e in tutte le categorie. Perché dilettanti lo si è in D ma anche in terza categoria! Colgo l'occasione per fare un grosso in bocca al lupo al nostro capitano Alessio Malatesta (nella foto)che pochi giorni fa ha subito un operazione per la ricostruzione del legamento crociato e del menisco! Ora sono sicuro che nei lunghi momenti di riabilitazione troverà sempre una parola di conforto dai suoi compagni! Forza Mala ti aspettiamo!”.