Bolano - Ospite quest'oggi nella virtuale sala stampa di Calcio Spezzino il direttore generale del Ceparana Calcio Pier Francesco Fazzolari. Anche a lui abbiamo posto le nostre consuete domande sull'attuale situazione del calcio dilettantistico nella nostra provincia dopo la grande emergenza vissuta per via della pandemia da Covid-19 e di tutte le incertezze che ne conseguiranno in vista della possibile ripartenza nella prossima stagione.
Reputa che sia stato giusto fermare tutti i campionati vista l'emergenza dettata dalla pandemia da Covid-19?
"E' stato non solo giusto, ma giustissimo. La salute e la sicurezza degli atleti e degli addetti ai lavori sono un bene primario."
Alcuni avevano proposto la possibilità di terminare i campionati in estate. Ipotesi che è stata ben presto bocciata. Lei cosa ne pensa?
"Giocare in estate non credo sarebbe stata ipotesi praticabile visto che a oggi non vi è alcun protocollo o linee guida da osservare per la sicurezza e la salute di tutti."
I ragazzi del Ceparana in questo periodo hanno continuato ad allenarsi?
"A tutti i nostri tesserati, dai più piccoli sino ai ragazzi della Prima Squadra, i nostri mister hanno inviato, ovviamente a seconda delle fasce di età, schede o video degli esercizi da svolgere. La risposta che abbiamo ottenuto è stata soddisfacente.
Tutti auspicano che la prossima stagione sportiva si possa riprendere normalmente, nei limiti del possibile, l'attività. Quale sarà il vostro obiettivo?
"Proseguiremo nel nostro programma che è finalizzato alla crescita dei nostri giovani. Investiremo nel nostro settore giovanile in modo da poter fornire alla Prima Squadra ragazzi giovani, ma di valore tecnico e umano. A tal proposito stiamo già pianificando con attenzione il nostro futuro."
Emergenza Coronavirus e nuova stagione. Come potranno convivere queste due cose secondo lei?
"Difficile rispondere. Ci auguriamo che si possa riprendere solo quando ci saranno regole e protocolli definitivi che vadano a tutelare la salute di tutti i tesserati, senza sicurezza credo difficilmente si possa tornare a giocare, non mi stupirei se la ripresa avvenisse a gennaio 2021. Inoltre tutte le società andranno incontro ad una serie di costi per adeguare gli impianti per il contenimento del Covid-19, a tal proposito mi auguro che la Federazione, la Regione e i Comuni possano dedicare risorse economiche e aiuti di ogni tipo alle società dilettantistiche. Vista la situazione credo che vi sarà un calo di sponsorizzazioni: sarà una stagione molto dura e piena di sacrifici per tutti. Il Ceparana sarà sicuramente pronto per affrontare questa nuova avventura con lo spirito e la passione di sempre."