E’ partita ieri, rigorosamente a porte chiuse, la stagione 2020/2021 della Lavagnese che ha iniziato al “Riboli” la preparazione pre campionato.
Prima dei convenevoli, sanificazione delle mani e misurazione della temperatura per tutti, poi ad accogliere i calciatori: il presidente Stefano Compagnoni, il diesse Simone Adani, il club managare Davide Focacci, il responsabile marketing Andrea Fusieto Merciari, l’assistente arbitrale Enrico Zanichelli e tutto lo staff tecnico coordinato dall’allenatore Gianni Nucera.
Un’ora di chiacchiere, istruzioni per il nuovo protocollo anti Covid 19, consegna del materiale personale da allenamento e foto di rito.
Da questo pomeriggio, martedì 11 agosto, Avellino e compagni suderanno sul sintetico dell’Angelo Daneri di Caperana (a porte chiuse) a causa dei lavori di rifacimento del manto lavagnese che inizieranno a giorni.
La grande novità è stata la presentazione dell’ultimo acquisto, il nuovo centravanti bianconero. Un elemento di sicuro valore, ma in cerca di riscatto dopo l’infortunio che, complice il Covid 19, lo ha tenuto lontano dal rettangolo di gioco per tutta la stagione.
Si tratta di Daniele Buongiorno, un corazziere di 188 cm nato a Castel di Sangro il 10 Febbraio 1994. Arriva dai toscani del Seravezza Pozzi, ma complice un infortunio durante la preparazione estiva in Toscana non è riuscito ad esordire in verde azzurro complice la pandemia del marzo scorso.
Prima dell’esperienza toscana l’attaccante abruzzese ha giocato nel settore giovanile del Genoa, in C2 con Campobasso e Messina, in D con Celano, AlmaJuve Fano, Novese e Roccella e in Eccellenza piemontese con Cavour e Fossano.
L’ultima apparizione in gare ufficiali è stata però nella stagione 2018/19 quando ha vinto il campionato di Serie D con la Pianese contribuendo al salto di categoria bianconero con 9 reti in 41 gare. In carriera 149 con 49 reti siglate.